top of page

Revisione assegno

di mantenimento.

Quando si ritiene che l'assegno di mantenimento versato dall'ex-coniuge sia al di sotto delle sue reali possibilità oppure che la somma di denaro da corrispondere all'ex-coniuge sia eccessiva, con un’accurata indagine di J-TARGET sarà possibile accertare l'effettivo tenore di vita dell'ex partner, al fine di una revisione dell'assegno di mantenimento.

Chiunque abbia avuto a che fare con una separazione legale, si è reso conto che il concetto di assegno di mantenimento deriva dalla fotografia della consistenza patrimoniale dei due coniugi al momento della separazione.
La determinazione di tale assegno di mantenimento è spesso oggetto di lunghe diatribe giudiziarie in quanto entrambi i contendenti, tendono a mascherare il proprio reale stato economico/finanziario, inducendo il Giudice ad emettere sentenze non sempre eque.
Se a tali comportamenti si aggiunge l’attuale e perdurante instabilità economica che continua a mietere vittime sul fronte dell’occupazione, ben si comprende come le reali fonti di reddito e consistenze patrimoniali degli ex-coniugi, possano subire delle drammatiche variazioni, tali da rendere insostenibili le decisioni del Giudice.
Se si ritiene che l’assegno di mantenimento versato dall’ex-coniuge sia al di sotto delle sue reali possibilità oppure si pensa che la somma di denaro da corrispondere all’ex-coniuge sia eccessiva, è possibile accertare la reale disponibilità economica dell’ex-partner: con l’indagine svolta da J-TARGET sarà possibile accertare o stimare, attraverso elementi inequivocabili (indagini patrimoniali, foto, video, documenti, testimonianze) l’effettivo tenore di vita dell’ex-partner o l’eventuale sua nuova convivenza more uxorio, per documentare la sopravvenuta modifica delle condizioni economiche al fine di una revisione dell’assegno di mantenimento.
Anche una condotta inappropriata con frequentazioni non adeguate o che evidenzi eventuali dipendenze o addirittura comportamenti illeciti dell’ex partner, può costituire un elemento significativo sulla revisione degli accordi di separazione.


 

Divorzio&Mantenimento

Come si procede?

1

Colloquio preliminare gratuito.

In assoluta riservatezza, il Cliente potrà esporre tutte le problematiche che stanno minando la propria serenità e quella della sua famiglia, il nostro fine è quello di individuare quelle soluzioni che nel rispetto delle normative vigenti, possano fornirgli una rassicurante visione sulle strategie da adottare per il conseguimento degli obiettivi prefissati.

3

Conferimento

del mandato.

Il Cliente dovrà firmare il conferimento di incarico, compresa l’accettazione del preventivo in ottemperanza alle disposizioni vigenti, fornendo copia del proprio Documento d’Identità e Codice Fiscale ai fini della producibilità delle prove in sede di Giudizio.

5

Report

delle attività svolte.

Al termine dell’indagine al Cliente verrà consegnato un dettagliato Report delle attività svolte, degli elementi di prova raccolti e dei risultati raggiunti, completo di files audio, video e relativi rilievi fotografici.

Il Report potrà essere utilizzato in sede giudiziaria ed eventualmente supportato in udienza dalla ns testimonianza.

2

Definizione dell’attività e preventivo di spesa.

Dopo aver effettuato un’analisi approfondita del caso, verrà concordata direttamente con il Cliente o con il suo Legale, la strategia adeguata e compilato un dettagliato preventivo dei tempi, dei costi e delle finalità dell’indagine di cui il Cliente potrà indicare un budget massimo di spesa.

4

Svolgimento

delle indagini.

Durante le indagini che saranno volte a ricercare e raccogliere gli elementi di prova utili al conseguimento del risultato, il Cliente potrà chiedere di essere costantemente aggiornato sugli elementi raccolti.

Cosa non si può fare?

1

Svolgere indagini personalmente.

Indagare senza conferire incarico ad un professionista può comportare il rischio di incorrere in diversi reati, tra cui violazione della privacy e stalking.

3

Ottenere tabulati telefonici.

Soltanto gli organi di Polizia Giudiziaria possono acquisire i tabulati telefonici, previa richiesta al Giudice competente.

5

Ottenere

gli estratti conto bancari.

Soltanto gli organi di Polizia Giudiziaria possono procedere alla verifica dei conti bancari previa richiesta al Giudice competente.


E’ possibile invece effettuare una ricerca per rintracciarne l’ubicazione.

2

Rimanere anonimi.

L’incarico può essere conferito solo da persona identificata a mezzo di documento d’Identità per far valere un proprio diritto in sede giudiziaria.

4

Soltanto gli organi di Polizia Giudiziaria possono procedere alle intercettazioni previa richiesta al Giudice competente.


E’ possibile invece effettuare bonifiche sui vostri dispositivi per verificare se sono sotto intercettazione.

Richiedi una consulenza gratuita e potrai chiedere un parere anche ai nostri legali esperti in materia di Diritto di Famiglia e Minori.

  • Contattaci per una consulenza preliminare gratuita sul tuo caso.

  • Individuazione della finalità giuridica e legale dell'intervento.

  • Un'offerta non vincolante.

email *

Nome (opzionale)

Scegli quando essere ricontattato

Telefono*

Cognome (opzionale)

Oggetto*

Messaggio (opzionale)

Accetto le condizioni della privacy e il trattamento dei dati personali.

I campi contrassegnati da * sono obbligatori.

Grazie, il tuo modulo è stato inviato!

CHIAMA ORA.
anche whatsapp
M +39 3346428941

J-TARGET srl  |  tutti i diritti riservati  |  Sede Operativa 20831 Seregno (MB)  Italia via Montello 1 . T +39 0362.220173  |  info@j-target.com  |  webdesign: CORPO8

bottom of page